di VITTORIO FELTRICon tutta la simpatia per l'uomo, qualche volta il Cavaliere proprio non lo capisco. Da tempo diceva: bisogna andare al Quirinale e pretendere elezioni anticipate. Nel mio piccolo pensavo: se sale al Colle, al massimo prende una boccata d'aria, che gli fa bene al "cuore matto", poi torna indietro coi polmoni pieni d'ossigeno e le mani vuote. Napolitano ha il potere di sciogliere le Camere solo nel caso in cui il Paese sia ingovernabile. Ossia: il governo è caduto; in Parlamento non c'è una maggioranza in grado di esprimerne uno nuovo. Tertium non datur. La rabbia di molta gente. L'eccessiva tassazione. Il generale scontento. I sondaggi che indicano il cattivo umore di ogni categoria. Tutto questo non autorizza il presidente della Repubblica a "uccidere" la legislatura. La visita di Berlusconi, Fini e Bossi a Napolitano è dunque stata una visita di cortesia, più o meno gradita, più o meno sgradita. In termini politici: inutile. Anzi dannosa. Infatti è servita ad allarmare la maggioranza, notoriamente disposta a tutto tranne che togliersi dai piedi.
giovedì 21 giugno 2007
LA MINACCIA È VELTRONI
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