venerdì 25 maggio 2007

CASO VISCO

VISCO: DI PIETRO, MAI TRASFERIRE GLI INVESTIGATORI =
(AGI) - Isernia, 25 mag. - Gli investigatori che collaborano con i magistrati ad una inchiesta non devono mai essere rimossi, per non penalizzare le indagini stesse. Una netta presa di posizione quella che il ministro delle Infrastrutture Antonio Di Pietro prende dopo le ultime vicende che hanno interessato la sua regione e la Guardia di Finanza lombarda.
Riferendosi alle pressioni per il trasferimento di alcuni ufficiali dei Carabinieri utilizzati in importanti indagini delle procure molisane e ai finanzieri nel caso Unipol, Di Pietro sostiene che "in Molise come in Lombardia un'inchiesta giudiziaria sulla pubblica amministrazione si forma giorno dopo giorno, carta dopo carta".
"Alla fine - sottolinea ancora il ministro - e questo lo so per esperienza fatta, la conoscenza storica del procedimento la sa solo chi ha contribuito a costruirlo, cioe' gli agenti, i sottufficiali e gli ufficiali che hanno lavorato fianco a fianco con il magistrato. Se ad un certo punto delle indagini, togli chi conosce a menadito le indagini, allora blocchi tutto.
Ecco perche' io ho fortemente criticato, in tutte le sedi, il fatto che gli investigatori che operano non vanno trasferiti. Sia che questo sia fatto in buona fede, sia in mala fede. Non mi interessa. In materia di giustizia - chiosa l'ex pm - non ci sono coalizioni che tengano, ma c'e' l'Italia dei Valori che rilancia". (AGI)

UNIPOL:PROCURA ROMA VALUTA SE APRIRE FASCICOLO SU CASO VISCO

(ANSA) - ROMA, 25 MAG - La procura di Roma sta valutando se aprire un fascicolo sulla vicenda delle presunte pressioni del viceministro dell'Economia Vincenzo Visco segnalate dal comandante generale della Guardia di Finanza Roberto Speciale.
Al vaglio del procuratore Giovanni Ferrara ci sono numerosi articoli di stampa dedicati al caso, ma allo stato non esistono informative o denunce arrivate a piazzale Clodio. Nel caso venisse aperto un fascicolo si tratterrebbe, quindi, di un'iniziativa d'ufficio. Lo stesso procuratore Ferrara potrebbe avere a breve anche un colloquio ed uno scambio di opinioni con il collega della procura militare Antonino Intelisano al quale, secondo alcuni organi di informazione, sarebbe gia' affidato un procedimento. (ANSA).

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