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Orenove/15. Afghanistan, Parisi: Rinforzi ma la missione non cambia
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Roma, 16 MAG (Velino) - "Arrivano i rinforzi, ma la missione in Afghanistan, sottolinea la Difesa, resta la stessa. Assieme agli annunciati velivoli senza pilota "Predator" saranno schierati 'al piu' presto possibile' cinque elicotteri d´attacco A-129 "Mangusta" e verranno messi a disposizione del contingente otto cingolati "Dardo" e dieci blindati "Lince", oltre a 145 addetti, con una spesa totale di 25,9 milioni di euro. Sono mezzi che 'non consentono una missione differente', ma forniscono 'maggiori capacita' esplorative'. La misura - si legge su LA REPUBBLICA – era prevista, ed e' stata annunciata dal ministro alle commissioni riunite Esteri e Difesa di Camera e Senato a poche ore dall´ultimo attentato contro i soldati italiani, lunedi', con una mina stradale. Arturo Parisi ha subito accennato al fatto che i militari lavorano 'in un contesto ambientale oggettivamente critico'. Parole diplomatiche per parlare di una situazione ormai caldissima, anche se non arroventata come nel sud, dove ieri le forze Usa e alleate
hanno attaccato due villaggi uccidendo una sessantina di ribelli. Parisi e' poi arrivato al punto piu' delicato: la definizione della missione sulla base dei mezzi. Si tratta di 'equipaggiamenti aggiuntivi tesi ad adeguare le misure di protezione operativa', dice Parisi, e a lui si aggiunge il sottosegretario Lorenzo Forcieri: 'Solo esigenze di sicurezza'. Insomma, anche se si chiamano elicotteri d´assalto, ai Mangusta verra' affidato il compito di proteggere dall´alto il contingente: 'Sono velivoli agili e ben protetti - ha detto il ministro - che permetteranno di scortare gli elicotteri da trasporto gia' presenti in teatro e di esplorare il terreno nel quale operano le nostre pattuglie di terra'. Un ragionamento simile vale anche per i "Predator", il cui schieramento era gia' stato deciso al vertice Nato di Riga: nonostante il nome inquietante i velivoli senza pilota in dotazione all´aviazione italiana sono disarmati, al contrario di quelli di Usa e Israele, e hanno dunque solo compiti di controllo e sorveglianza.